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sabato 23 aprile 2016

Il Service Rotariano

Conviviale del 22 aprile 2016
Hotel Monterosa - Chiavari
Relatore: Ing. Giuseppe SORTINO

Venerdì 22 Aprile 2016, presso il ristorante dell’hotel Monterosa a Chiavari, si è tenuta la terza serata dedicata alla formazione di club. Beppe Sortino, formatore per l’annata 2015/2016 ci ha parlato de “Il Service Rotariano”. Il motto principale del Rotary è “Service above self” ovvero “Servire al di sopra di ogni interesse personale” e servire significa essere disponibili verso gli altri ed operare per il bene comune mettendo a disposizione della comunità le proprie capacità, le proprie competenze professionali il proprio tempo e le proprie risorse. Già nel 1915 Paul Harris ha definito l’azione del Rotary come civic work: servizio alla comunità contraddistinto dalla pura beneficenza. I rotariani in quanto membri attivi delle comunità sono a conoscenza delle necessità e delle priorità a livello locale oltre che delle risorse necessarie per migliorare la qualità di vita della comunità e quindi sono in grado di realizzare progetti di azione efficaci. E’ quindi l’impegno individuale di ciascun rotariano nella realizzazione dei progetti che rende diverso un progetto di servizio da un atto di pura beneficenza. Sono state ricordate le cinque vie in cui si esplica l’azione dei rotariani e le caratteristiche di un progetto di azione efficace che sono quelle di far fronte a problematiche reali, migliorare le condizioni di vita della comunità, coinvolgere e utilizzare le capacità dei beneficiari del progetto. Il progetto inoltre deve inoltre essere basato su una valutazione realistica delle risorse disponibili e deve potere essere sostenibile nel tempo. Nella parte conclusiva della relazione sono state considerate le diverse tipologie di sovvenzioni che possono essere erogate dal Rotary per la realizzazione dei progetti di servizio e come sia possibile attraverso una “sovvenzione globale” potere ottenere fino a 3,5 volte i fondi messi a disposizione da un club.
In conclusione si è considerato l’effetto indotto da progetti di servizio efficaci e si è evidenziato come questi abbiano un riflesso immediato sulla qualità dei soci, sull’immagine  del nostro sodalizio, sulla possibilità di cooptare nuovi soci. Essere percepiti come centro di eccellenze che si fanno carico di problemi sociali è il primo fattore per la crescita della nostra organizzazione.

sabato 26 marzo 2016

Lo sviluppo dell'effettivo

Conviviale del 25 marzo 2016
Hotel Monterosa - Chiavari
Relatore: Ing. Giuseppe SORTINO

Venerdì 25 Marzo 2016, presso il ristorante dell’hotel Monterosa a Chiavari, si è tenuta la seconda  serata  dedicata  alla  formazione  di  club.  Beppe  Sortino,  formatore  per l’annata 2015/2016 ci ha parlato di “Mantenimento e sviluppo dell’effettivo”. E’ stata esaminata la situazione a livello mondiale, quella del nostro Distretto e quella di Club. Si vede che negli ultimi  quindici  anni  c’e  stata  una  stagnazione  a  livello  mondiale.  In generale  nei  club l’ingresso  di  nuovi  soci  è  controbilanciato  dalle  uscite,  i  tempi  di appartenenza  sono  più brevi, l’attrattività del nostro sodalizio è meno forte che in passato. Occorre quindi cercare ricette efficaci per il mantenimento e sviluppo dell’effettivo. Infatti il Consiglio Centrale ha recentemente affermato che l’effettivo è la massima priorità del Rotary dopo l’eradicazione della  polio.  Nel  prosieguo  della  presentazione  sono  state esaminate    le  considerazioni recentemente fatte sul tema dell’effettivo durante il Rotary Institute che si è svolto a Milano dal 20 al 23 Ottobre 2015 a cui hanno partecipato 800 delegati di 27 paesi e 73 distretti. 
Questo ha fornito lo spunto per avviare una interessante discussione con i soci presenti. Si condivide  a  pieno  l’importanza  di  interessare  i  soci  facendoli  partecipare  alla  scelta e all’esecuzione   dei   services.   Nella   individuazione   di   nuovi   candidati   si   concorda sull'importanza di valutare attentamente la propensione al servizio, la voglia di essere di aiuto  e  poi  scegliere  in  base  all’eccellenza  ma  non  considerare  quest’ultima come principale elemento determinante. Per attrarre nuovi soci è stata ribadita poi l’importanza di fare conoscere all’esterno le nostre attività e a tale proposito si suggerisce di fare uscire mensilmente su un quotidiano locale una pagina che illustri i nostri services.
La presentazione si è conclusa rimarcando la necessità di avere un piano strategico per lo sviluppo dell’effettivo condiviso con tutto il Club. E’ stata esaminata la fase di analisi  per la formulazione del piano, i passi per la sua definizione, i compiti della Commissione Effettivo di Club e di quella del Distretto.

lunedì 18 gennaio 2016

La Governance rotariana

Conviviale del 15 gennaio 2016
Hotel Grande Albergo - Sestri Levante
Relatore: Ing. Giuseppe SORTINO



Venerdi 15 Gennaio 2016, presso il Ristorante dell’Hotel Grande Albergo di Sestri Levante, si è tenuta una serata dedicata alla formazione di Club, nella quale Giuseppe “Beppe” Sortino, il formatore per l’annata 2015/2016 ci ha parlato della Governance rotariana, cioè della struttura e dell’organizzazione del Rotary International.


Beppe, già Presidente del Club, dall’alto della sua esperienza, ha sciorinato tutte le nozioni, con l’ausilio di diapositive, da lui preparate per l’occasione, con ottima sintesi e chiarezza stimolando particolarmente l’attenzione dei presenti.
Degno di nota è stato l’intervento del Socio Giuseppe “Pippo” Solari che ha sancito l’importanza della struttura rotariana che, come tutte le organizzazioni multinazionali, si è dotata di regole rigide ma necessarie e in particolare della bontà delle procedure che alternano a rotazione tutti i Soci ad occupare posizioni dirigenziali. 
La serata è la prima delle quattro che, in questa annata, il Rotary Club Chiavari Tigullio dedicherà alla formazione, le altre si terranno nei mesi di Marzo, Aprile e Maggio e vedranno Beppe Sortino impegnato a parlarci del Piano Strategico di Club, dei Service e degli Strumenti per ottimizzare la vita nel Club.
Il Presidente Filippo Casella ha fatto notare quanto ritiene fondamentale la formazione, oltre che per l’organizzazione ottimale del Club anche per lo Sviluppo dell’Effettivo in quanto solo un Socio formato ed “informato” può essere un buon testimonial e comunicare all’esterno la corretta immagine del Rotary.  
Nel corso dell’evento Il Presidente ha comunicato ai Soci l’intenzione di organizzare la tradizionale gita sociale a Roma, in occasione del Giubileo dei Rotariani che si terrà a fine Aprile 2016 e ha mostrato un simpatico video dedicato al “Progetto alluvione”.




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